04 feb 2024

Troppo caldo… come stare freschi in casa!!!

Molti edifici, soprattutto di non recente costruzione, non hanno un adeguato isolamento termico e il calore prodotto dal riscaldamento domestico tende a disperdersi in più punti della struttura.
Per ovviare, si tende ad aumentare la temperatura interna ottenendo soltanto un notevole dispendio energetico.
Sarebbe sufficiente, invece, coibentare adeguatamente le nostre abitazioni, per evitare le dispersioni termiche, e far sì che i consumi energetici si riducano drasticamente, e sia assicurato il clima migliore per tutto l’anno.
Il tetto è uno dei punti più delicati della casa, perché il calore tende a salire e, quindi, se non incontra sufficiente resistenza, si perde all’esterno.
Da un buon isolamento termico della copertura dipende gran parte dell’equilibrio termico di tutto l’edificio.
L’isolamento deve essere effettuato con materiali a conducibilità costante accoppiati a materiali bituminosi.
E’ necessario che l’isolante sia inalterabile al caldo e resista alle dilatazioni dovute al cambiamento di temperatura, in modo da non lacerare la membrana impermeabilizzante.
Nel caso di coperture con tetto a falde, se il sottotetto non è praticabile, è sufficiente isolare solo il solaio piano con materiali ad elevato spessore, in modo da assicurare un’adeguata coibentazione anche all’abitazione sottostante.
Naturalmente, vanno sempre rispettati i limiti di altezze, superfici e rapporti aeroilluminan tiprevisti dal locale Regolamento Edilizio.

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